"I filosofi e gli animali" di Gino Ditadi - Recensione - Dettami biblici, antropocentrismo e crudeltà verso gli animali




Dettami biblici, antropocentrismo e crudeltà verso gli animali

..Bisogna leggere con attenzione la "bibbia", ci sono interessanti risvolti che non sono ben compresi dalla gente. Caino era un agricoltore che coltivava la terra ed offriva i suoi frutti a dio... mentre Abele era un allevatore ed uccideva gli armenti e li immolava sull'ara.. si dice che dio fosse attratto dal profumo dei sacrifici di Abele e gli dimostrava preferenza.. Insomma quello era un dio patriarcale assassino come lo stesso Abele...  e non come  il povero Caino, forse addirittura "Caina" (in quanto rappresentava il mondo agricolo fondato dalle donne durante il periodo matristico).

La Bibbia è l’insieme dei libri (di pietra) che costituiscono la base dell’antropocentrismo tirannico, quello nostro, dell’uomo pallido che impera sul mondo.   Esiste  una stupenda antologia, in due volumi, "I filosofi e gli animali", a cura di Gino Ditadi (Isonomia, Este 1994). Nel primo (pp. 3-7, 251-254) si trovano tutti i riferimenti testuali e considerazioni utilissime che consentono di farsi un’idea obiettiva.  Vi è un passo della Genesi (IX, 1-5) che elimina ogni dubbio: “Iddio benedì Noè e i suoi figli e disse loro: ‘Siate fecondi, moltiplicatevi e riempite la terra, e incutete paura e terrore a tutti gli animali della terra e a tutti gli uccelli del cielo. Essi sono dati in vostro potere con tutto ciò che striscia sulla terra e con tutti i pesci del mare. Tutto ciò che si muove e che ha vita vi sarà di cibo: Io vi do tutto questo come vi detti l’erba verde; solo non mangiate carne che abbia ancora la vita sua, cioè il suo sangue.”

Da ciò l'usanza Kosher (ebrea) ed Halal (musulmana) di dissanguare completamente le vittime prima di cibarsene. 

L’animale annichilito, dissanguato, la sua spoglia (presto) putrefatta, ecco il cibo orrido che spetta al rappresentante in terra di Dio. “Non è irrilevante notare”, osserva Ditadi, “che l’agricoltore Caino ‘fece al Signore un’offerta dei frutti della Terra’, ma questa non fu gradita da Jahvé perché giudicata ’scadente’; viceversa fu gradita l’offerta di Abele ‘dei primogeniti dei suoi greggi e dei più grassi’. E’ una diversa motivazione presente nei due fratelli a far sì che Dio gradisca o meno o quel che importa è il tipo di offerta? Non c’è alcun dubbio che il Dio biblico è attento al tipo di offerta e che – a dispetto delle intenzioni – Egli ami il profumo, ‘la soave fragranza degli olocausti’ [e, non a caso, chi dei due risulta maledetto è Caino].” (I filosofi e gli animali, op. cit., p. 5). Per finirla con questo lezzo di morte, occorre dissolvere l’incubo dell’Arconte senza volto e senza nome.


Recensione di:  Paolo D'Arpini e Joe Fallisi

2 commenti:

  1. Ho sempre pensato: dal momento che la bibbia è stata modificata per far passare il concetto che uccidere e spargere sangue sia gradito a Dio, quindi lecito, tramite l'inserimento ex-novo delle macabre usanze di sacrifici animali, tipiche delle religioni di quei tempi e anche di oggi (agnello di Pasqua, l'ostia della comunione che rappresenta il corpo di Gesù) non poteva essere lasciata inalterata la vicenda di Caino e Abele. Doveva essere congruente con quanto inserito riguardo ai sacrifici, quindi il macellaio Abele è diventato il gradito a Dio, a spese di Caino, l'agricoltore pacifico.
    E c'è anche chi pensa che la storia dei due fratelli sia rappresentativa di un altro fatto: il sopravvento dell'uomo agricoltore rispetto all'uomo cacciatore. Cioè l'uomo di Cro-Magnon che soppianta l'uomo di Nehandertal.
    Ovviamente, le caste sacerdotali, sanguinarie e guerrafondaie quali sono, non potevano lasciare inalterate le vicende e quindi le hanno stravolte a pro loro, invertendone i personaggi.

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  2. A dimostrazione che Dio non ha mai gradito gli olocausti di animali e che quanto scritto di contrario nella bibbia è pura falsità, riporto la rivelazione data da Dio stesso il 27 feb. 2001 a tal proposito:
    RIVELAZIONE DI DIO PADRE-MADRE del 27 febbraio 2001
    Ricordiamoci cosa disse Dio nel 1999, quando tolse la terra dalle mani dell'umanità, dimostratasi incapace di portare avanti la sua opera, e concluse l'alleanza con la terra, la natura e gli animali, affidandola alla protezione di esseri spirituali ed esseri divini della natura:

    Gli uomini stanno a poco a poco raggiungendo l’apice delle loro opere negative. L’avversario è convinto di poterMi schiacciare tramite persone degenerate, che intervengono sulla vita e si danno importanza presentandosi come creatori. Tuttavia si è sempre sbagliato e si sbaglia anche questa volta, poiché ora la madre terra è Mia. (p. 12 dell'opuscolo sulla Fondazione Gabriele. L'Opera saamlinica di amore per il prossimo verso la natura e gli animali).
    Le cose stanno così. Crederci o non crederci non cambia la situazione.
    Ora il culmine, che è eventualmente già il punto in cui la situazione si rovescia, è stato raggiunto e ciò diviene manifesto.

    Rivelazione del 27 febbraio 2001 -----------------------------------------
    Il 27 febbraio 2001 (durante lo scandalo della BSE) Dio, l'Eterno ha trasmesso all'umanità il seguente messaggio, molto serio e grave, che è stato immediatamente trasmesso e continua ad essere mandato in onda tramite molte emittenti radiofoniche in tutto il mondo e in molte lingue:

    IO SONO il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe. Io Sono il Dio di tutti i veri profeti.

    Io, DIO, l’Onnipotente, elevo la Mia parola tramite la Mia profetessa e messaggera e la rivolgo all’umanità.

    Smettete di cibarvi delle creature che vivono con voi, che sono i vostri fratelli animali!

    Smettete di farli soffrire effettuando esperimenti su di loro e privandoli della loro libertà, chiudendoli dentro stalle che sono indegne per gli animali! Gli animali amano la libertà, come voi uomini!

    Smettete di uccidere gli animali piccolissimi, la vita che si trova nel terreno, con concimi chimici ed anche con escrementi ed altre cose del genere!

    Smettete di abbattere le foreste, di bruciarle e di sottrarre lo spazio vitale agli animali che vivono nei boschi e nei campi. Restituite loro il loro spazio vitale, i boschi, i campi e i prati; altrimenti la vostra sorte, che voi stessi avete provocato, vi toglierà la vostra casa, i vostri beni e le vostre fonti di alimenti attraverso catastrofi mondiali che voi stessi avete causato con il vostro comportamento contro la vita e contro i regni della natura, compresi gli animali.

    Se gli uomini getteranno ancora una volta al vento le Mie parole, su di loro si abbatterà la tempesta, la sorte mondiale, che spazzerà via centinaia di migliaia di uomini, da un lato per mezzo di catastrofi di dimensioni mondiali e, dall’altro, attraverso malattie che ricadranno su di loro come epidemie che essi, allontanandosi da ogni principio di etica e morale spirituale, hanno inflitto agli animali, che gli uomini stanno bruciando a migliaia. Chi non cambia sperimenterà cose simili.

    Le Mie parole sono state pronunciate. L’apocalisse mondiale è in corso. Chi non vuole ascoltare dovrà subire, a intervalli sempre più brevi, le cause che ha posto e provarne gli effetti. Io ho elevato a Me la terra con le sue piante, gli animali e i minerali. Chi continua ancora a far violenza alla madre terra con tutte le sue forme di vita ne subirà gli effetti. Smettete di far soffrire, di uccidere e assassinare!

    Voi uomini, smettetela con il vostro comportamento bestiale che ricadrà esclusivamente su di voi e su nessun’altra creatura; infatti, ciò che fate alla più piccola delle creature che vivono con voi, lo fate a Me e a voi stessi.

    Ora, basta! Cambiate, altrimenti continuerà il raccolto di ciò che voi avete seminato.

    IO SONO l’IO SONO, sempre lo stesso, ieri, oggi e domani, per tutta l’eternità.

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