Domanda: Osho, è proprio necessario che l’innocenza dell’infanzia e l’idealismo dell’adolescenza debbano essere distrutti prima che un individuo trovi in se stesso la capacità di ricercare i veri valori della sua vita?
Osho: È assolutamente necessario, perché l’infanzia è stata condizionata – non consapevolmente, non intenzionalmente, ma attraverso delle forze inconsce – dai genitori, dai parenti, dagli insegnanti, da tutti.
La tua innocenza è stata ricoperta da così tanti strati di condizionamento che non puoi riuscire a trovarla facilmente. E la giovinezza ha ideali, utopie e grandi progetti rivoluzionari per trasformare l’intera umanità. Tu pensi che siano tuoi, ma hai torto: sono solo biologici.
La biologia umana ci dà una giovinezza molto romantica, perché quello è il momento ideale in cui mettere al mondo dei figli, cosa che di per sé è molto banale, se non sporca! E se non fosse ricoperta di romanticismo sarebbe molto difficile.
Hai mai visto degli animali fare l’amore? Tutti devono aver visto degli animali fare l’amore. Ma hai mai notato che mentre fanno l’amore sembrano tristi, infelici, come se fossero costretti a fare qualcosa che non vogliono?
E quella costrizione arriva dall’interno della loro biologia, non possono farci nulla. Ma in un certo senso sono in una buona posizione, perché almeno hanno solo delle stagioni in cui si accoppiano; due, tre mesi all’anno e poi per nove mesi sono liberi.
Per l’essere umano la difficoltà è enorme, perché è in grado di fare l’amore tutto l’anno. Quindi la biologia ha escogitato l’idealismo romantico che gli copre gli occhi: la donna diventa quasi una dea. E agli occhi della donna l’uomo diventa quasi un dio. E la loro storia d’amore diventa una cosa così poetica, una grande storia d’amore, come se nessuno avesse mai amato nel modo in cui amano loro: per la prima volta nella storia umana, sta accadendo qualcosa di grande!
Questa allucinazione è necessaria; altrimenti, gli esseri umani smetterebbero di fare figli. Gli animali continuerebbero a riprodursi comunque, perché non hanno intelligenza. Ma l’uomo è intelligente e potrebbe smettere di riprodursi, o trovare un altro modo – bambini in provetta generati nel laboratorio di qualche scienziato – un modo più clinico, più sofisticato, meno animalesco, meno barbaro.
Ma a causa di questa febbre romantica, continua a riprodursi! Ogni giorno, dopo aver fatto l’amore, la febbre scende. Ma dopo ventiquattr’ore è di nuovo pronto, dopo ventiquattr’ore si sente di nuovo romantico.
È semplicemente biologia, perché il corpo ha bisogno di tempo per creare nuova energia sessuale. E quando si inizia a invecchiare, ci vuole ancora più tempo. E non si può fare l’amore tutti i giorni: due volte a settimana, poi una volta a settimana, poi una volta al mese… Così si capisce che la morte si sta avvicinando. E quando ogni illusione è scomparsa, la morte è pronta per portarselo via!
In quegli anni illusori, ci sono anche altre dimensioni. Ogni giovane è romantico, è idealista e non sa che questa Terra è sempre stata popolata da giovani, per migliaia di anni, e ogni giovane ha sempre pensato all’idealismo, alle grandi rivoluzioni, alle grandi utopie. Ma sono semplicemente un sottoprodotto del romanticismo biologico. È una cosa chimica, una cosa ormonale.
Ed è stato dimostrato che se a un uomo o a una donna mancano gli ormoni, si verifica un totale cambiamento di personalità. O se a una persona si somministrano degli ormoni in eccesso diventa ancora più romantica, quasi folle, pronta a cambiare il mondo, pronta a salvare il mondo intero, pronta a diventare il salvatore, il messia...
da: Osho, The Transmission of the Lamp