“Gli animali sono provvisti di penne, di corna, di zanne per fendere, o di artigli, volano negli spazi celesti o s’accovacciano o corrono; e non è escluso che abbiano intelligenza umana”.
“Quando Huang-ti combatté contro Yen-ti nelle campagne di Pan-ts’uan schierò in fronte orsi, lupi, leopardi, tigri, avvoltoi, fagiani, falchi, sparvieri erano suoi vessilli”.
“Yao ordinò a K’uei di regolare la musica. Quando gli strumenti di giada erano percossi gli animali accorrevano e danzavano e la fenice veniva ad ascoltare i nove canti di Shao. Ciò dimostra che con il suono si può ammansire gli animali”.
“Dunque l’intelligenza è comune agli animali ed agli uomini. Certo per aspetto e per i suoni che emettono, gli animali differiscono dall’uomo, ma non esistono altresì dei mezzi per poter intendersi con loro? Non v’è cosa che i saggi non conoscano od a cui non giungano: perciò essi riuscirono ad attirare a sé e ammansire gli animali"
“Che l’intelligenza degli animali sia uguale a quella degli uomini, che essi egualmente desiderino vivere è cosa da tutti conosciuta”
“Nella più remota antichità gli animali vissero insieme agli uomini. Quando questi si crearono imperatori e re, quelli cominciarono ad impaurirsi e si allontanarono”.
(Lieh-tzu tradotto da Giuseppe Tucci)
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