Le crociate mediorientali dovevano essere solo un aiuto all'impero bizantino in lotta, quando furono iniziate, contro i turchi non contro gli arabi. Invece sono state una forma di occupazione abusiva di molti territori bizantini, durata due secoli. I bizantini non ce l'avevano con gli arabi ma coi turchi, perché all'avanzata araba si erano rassegnati e perché avevano capito che gli arabi erano comunque tolleranti nei confronti delle religioni monoteistiche (l'ultima teologia bizantina, quella p.es. di Palamas, ha parole di elogio nei confronti della teologia islamica, a motivo del fatto che si rifiutava di rappresentare Allah).
I turchi volevano occupare tutto il Medioriente, sia quello bizantino che quello arabo, perché erano stati cacciati dall'Asia centrale dalle invasioni mongole. Che i turchi fossero islamici come gli arabi va considerato del
tutto accidentale, in quanto i turchi ottomani (o selgiuchidi) erano al massimo pagani e divennero islamici solo dopo aver conquistata l'Asia Minore.
Gran parte dei territori bizantini furono presi dai turchi anche per colpa delle crociate latine, che destabilizzarono ulteriormente quella regione, fino a occupare la stessa Bisanzio (1204), tanto che i bizantini si videro costretti ad allearsi con gli stessi turchi pur di cacciare i latini, i quali non facevano distinzione, quando dovevano massacrare le persone, tra turchi, arabi e bizantini (quest'ultimi cristiani come loro, seppur scismatici dal 1054).
I bizantini odiarono così tanto i latini, a causa delle crociate, che arrivarono a preferire la sottomissione sotto il turbante che non sotto la tiara. E quando, nell'imminenza della conquista turca di Costantinopoli, i bizantini arrivarono a vendere la loro dignità al Concilio unionista di Ferrara-Firenze (1438-39), accettando la superiorità del papa su qualunque concilio e figura ecclesiastica, in cambio della promessa di un aiuto militare (mai mantenuta), il patriarcato di Mosca se ne risentì, al punto che arrivò a dire: sono cadute due Rome, noi siamo la Terza, l'unica vera erede di Bisanzio.
Ecco perché oggi abbiamo un'intera nazione, quella turca, che (caso molto raro nella storia d'Europa), pur avendo avuto una civiltà cristiana incredibilmente fiorente sotto ogni punto di vista per oltre mille anni, oggi di cristiano non ha assolutamente nulla. Per colpa dei turchi? In parte. Certamente anche per colpa dei cattolici latini.
Le crociate nel nord Europa durarono molto di più e furono gestite da forze cattoliche contro quelle pagane e slavo-ortodosse, e furono di una crudeltà non meno feroce. Questo spiega il motivo per cui abbiamo una Polonia cattolica, una Lituania cattolica, un'Ungheria cattolica, una Slovacchia Cattolica ecc., invece di avere nazioni ortodosse.
Enrico Galavotti
(www.homolaicus.com/storia/
Mah a ben leggere menomale che almeno due etnie o razze attraverso i secoli sembrano estinte e sterminate altrimenti altrimemti alri due problemi si sarebbero agguimti
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