Di seguito una notizia sulla modificazione della moralità attraverso la stimolazione magnetica. Questa notizia è interessante perché questo tipo di stimolazione potrebbe essere incorporata in oggetti di uso comune nel prossimo futuro, come una nuova generazione di computer in grado di leggere il pensiero, oppure altri “innocui” giocattoli per bambini che leggono le onde cerebrali, per non parlare del possibile utilizzo tramite nuovi telefoni cellulari appositamente modificati; interessante a questo proposito constatare che la zona individuata è “appena dietro e sopra l’orecchio destro”, zona che è molto vicino a dove noi teniamo solitamente il cellulare quando stiamo parlando. La lettura del pensiero unita alla stimolazione magnetica in grado di influenzare lo stesso è il cocktail perfetto e definitivo per la moderna dittatura scientifica globale. (Giuseppe Altieri)
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Gli scienziati hanno dimostrato di poter cambiare il giudizio morale della gente interrompendo una specifica area del cervello con impulsi magnetici.
Essi hanno identificato una regione del cervello, appena dietro e sopra l’orecchio destro, che sembra abbia il controllo della moralità. Attraverso l’uso di impulsi magnetici che bloccano l’attività delle cellule, viene alterata la nozione di giusto e sbagliato dei volontari. Il piccolo studio del Massachusetts Institute of Technology è apparso in Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS).
Il ricercatore Dr. Liane ha detto:”Voi pensate alla moralità come ad un comportamento davvero di alto livello”.
“E’ davvero sorprendente che l’applicazione di un campo magnetico ad una regione specifica del cervello sia in grado di cambiare i giudizi morali.”
La zona chiave del cervello è un nodo di cellule nervose conosciuto come giunzione temporo-parietale destra (right temporo-parietal junction – RTPJ). I ricercatori hanno sottoposto 20 volontari ad una serie di test volti a valutare le loro nozioni di giusto o sbagliato. In uno scenario ai partecipanti fu chiesto quanto fosse accettabile per un uomo lasciare attraversare un ponte a piedi alla sua ragazza, sapendo che questo è pericoloso. Dopo aver ricevuto un impulso magnetico di 500 millisecondi al cuoio capelluto, i volontari hanno espresso verdetti più sulla base del risultato finale piuttosto che sulla base del principio morale. Se alla ragazza veniva fatto attraversare il ponte in sicurezza, il suo ragazzo non veniva giudicato male. In effetti, essi non erano in grado di dare un giudizio morale che richiede la comprensione delle altrui intenzioni. Precedenti lavori dimostrarono che la RTPJ era altamente attiva quando le persone giudicano i pensieri e le credenze degli altri.
Corrente elettrica
Il team del MIT ha individuato la regione nei volontari con l’uso di una sofisticata scansione cerebrale attraverso risonanza magnetica funzionale (functional magnetic resonance imaging – fMRI). Ha poi preso di mira la zona con una tecnica chiamata Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), attraverso deboli correnti elettriche che impediscono temporaneamente alle cellule del cervello di lavorare normalmente.
In un test, i volontari furono esposti a TMS per 25 minuti prima della lettura delle storie che coinvolgevano personaggi moralmente discutibili, e veniva loro chiesto di giudicare le loro azioni. In un secondo esperimento, i volontari furono sottoposti a una più breve raffica TMS di 500 millisecondi mentre veniva loro chiesto di esprimere un giudizio morale.
Il team del MIT ha individuato la regione nei volontari con l’uso di una sofisticata scansione cerebrale attraverso risonanza magnetica funzionale (functional magnetic resonance imaging – fMRI). Ha poi preso di mira la zona con una tecnica chiamata Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), attraverso deboli correnti elettriche che impediscono temporaneamente alle cellule del cervello di lavorare normalmente.
In un test, i volontari furono esposti a TMS per 25 minuti prima della lettura delle storie che coinvolgevano personaggi moralmente discutibili, e veniva loro chiesto di giudicare le loro azioni. In un secondo esperimento, i volontari furono sottoposti a una più breve raffica TMS di 500 millisecondi mentre veniva loro chiesto di esprimere un giudizio morale.
In entrambi i casi i ricercatori hanno scoperto che quando veniva perturbata l’RTPJ i volontari erano più propensi a giudicare le azioni unicamente sulla base del danno causato – non se erano moralmente sbagliate in se.
Atti moralmente dubbi con un lieto fine sono stati spesso ritenuti accettabili. Sarah-Jayne Blakemore, un’esperta del cervello presso l’University College di Londra, ha detto che le conclusioni sono state illuminanti. “Lo studio suggerisce che questa regione – la RTPJ – è necessaria per il ragionamento morale.”
“Quello che è interessante è che questa è una regione con uno sviluppo molto tardo – nell’adolescenza e al di sopa dei 20 anni.” “Il passo successivo sarebbe quello di vedere come e se le modifiche dello sviluppo morale attraversano l’infanzia fino all’età adulta.”
BBC NEWS
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