In film, libri, racconti horror e leggende gotiche è facile imbattersi in trame emozionanti in cui spiccano morti sotto forma di fantasmi spesso avvolti sinistramente in teli bianchi simili a lenzuola o con il solo abito indossato al momento delle esequie. Tanta atmosfera degna del genere spettrale sovrannaturale con urla e sussurri nella notte, frastuoni di catene trascinate e stridolii di porte cigolanti.
Ci vengono mostrati come spettri infelici, irritabili per il loro essere morti, indisponenti, fastidiosi, prepotenti per non dire astiosi e assetati di vendetta o di vapori sanguigni. Dove ci sono i fantasmi è impossibile non inserire nella trama strani fenomeni anomali come oggetti che si muovono da soli, luci che si accendono e spengono senza alcun motivo. Ma tutto ciò è la realtà?
Davvero esistono i fantasmi? O sono solo frodi, inganni, illusioni ottiche o fenomeni spiegabili con altre cause naturali? Il pericolo di trucchi e imbrogli è costantemente presente, ma ci sono molte testimonianze che proverebbero la loro esistenza. In Italia ad esempio la casistica sulle segnalazioni di fenomeni legati al mondo dei fantasmi annovera un complesso imponente. Nessuna regione italiana si sottrae, il fascino dei fantasmi è inquietante ed è avvertito dal Nord al Sud.
La nostra Regione, le Marche è ricca di tali episodi alcuni dei quali molto suggestivi. Non starò qui a elencare tutti i vari luoghi e le centinaia di casi verificatisi in terra marchigiana, ma mi limiterò solo a raccogliere le differenti tipologie di apparizioni che sono state registrate, cioè i contatti visivi e uditivi più semplici da descrivere (anche se assente, il condizionale in questi casi è d’obbligo). I fantasmi nelle Marche si aggirano ovunque: nelle rocche, nei monasteri, nei parchi, nelle Ville, nei cimiteri, nelle vecchie abitazioni abbandonate e nelle nuove costruzioni.
Figure misteriose che sembrano concreti come i vivi, amano far avvertire la loro presenza, compaiono nella penombra all’improvviso senza alcuna apparente giustificazione, passano, sfiorano e inaspettatamente scompaiono. Tutti vagabondano indisturbati e in piena apparente tranquillità.
Anime inquiete che non trovano pace di uomini e donne affascinanti elegantemente vestititi che desiderano raccontare qualcosa a chi è ancora vivo, anziane signore, monache e bambine decedute in situazioni tragiche e sventurate che da anni si aggirano a mezzanotte alle porte di quelle case che una volta furono la loro dimora; giovani innamorati vittime di un amore contrastato e turbolento; attempati feudatari vestiti di abiti d’epoca che durante la notte vigilano le loro proprietà; cortei di antichi soldati in affascinanti uniformi medievali armati di spada che attendono regolare sepoltura per poter trovare finalmente la pace. In luoghi ritenuti “particolari” accadono regolarmente eventi paranormali, in altri reputati “sinistri” un tempo territori di cruente battaglie dal sapore medievale si odono urla terrificanti e lamenti disperati di persone agonizzanti; apparizioni percettibili e frequenti avvengono nei vecchi cimiteri dove circolano macabre storie: molti dicono di aver visto dei fantasmi che vigilano il loro o altrui corpo nella tomba; in abitazioni lasciate da decenni con un lungo e non troppo tranquillo passato spuntano tavole apparecchiate e mobili in assenza di polvere, come se qualcuno vi abitasse ancora.
Fantasmi che prediligono le Ville abbandonate e decadenti, posti certamente inquietanti e da brivido e non sono pochi quelli che sostengono di aver avvertito al loro interno “misteriose presenze”: ombre nere che passano velocemente sotto gli occhi, sensazioni di essere osservati o seguiti anche se si è da soli, scricchiolii dei mobili, imposte che sbattono, colpi sui muri, armonie e melodie tipiche di antichi strumenti e veri e propri passi provenienti dai piani alti, piani che sono inaccessibili per chiunque perché completamente murati.
Pare che i fantasmi non disprezzino le nuove costruzioni dove si “divertono” a spaventare gli abitanti con i cosiddetti fenomeni di poltergeist accompagnati da strane figure evanescenti che volano diagonalmente: fantasmi “chiassosi” ma malevoli fanno sparire gli oggetti per poi farli ricomparire dopo alcuni giorni, oppure li spostano rispetto alla posizione originaria, o invece li lanciano contro le persone, frantumano oggetti di vetro, fanno cadere quadri, comparire pozze di acqua, scritte sui muri e spalancare le porte. Vorrei a questo punto chiedervi: credete nei fantasmi? Ne avete paura o pensate che possano esistere soltanto nei film, nella letteratura e nei racconti popolari?
Le testimonianze sono burle sapientemente architettate o veramente, come dice qualcuno, i fantasmi si materializzano durante le sedute spiritiche? Cosa ne pensate degli acchiappafantasmi (Ghostbusters) che girano con un attrezzatura di un perfetto ingegnere nucleare? Avete esperienze di fantasmi belle o brutte da raccontare?
Franco Stobbart
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