La vipassana è una delle tecniche di meditazione più importanti. È immensamente bella e tuttavia molto semplice: persino un bambino è capace di farla!
Il metodo consiste nel guardare il tuo respiro. Quando hai tempo, quando non hai niente da fare, siediti in silenzio, a guardare il respiro che entra. Seguilo, va molto in profondità! Poi c’è un intervallo, per un attimo non c’è movimento, il respiro si ferma. Guarda quella pausa. È molto importante, perché è la porta del tuo essere. Poi il respiro inizia a uscire. Guardalo di nuovo. Si estingue completamente, poi di nuovo c’è un intervallo, per un attimo il respiro si ferma. Anche quella è una porta.
Una è la porta nella realtà interiore, l’altra è la porta nella realtà esteriore. Se passi dalla porta interna, da te entri in dio. Se passi dalla porta esterna da dio entri in te. Sono due facce della stessa medaglia.
Ma ricorda, il respiro non deve essere modificato, deve essere naturale come sempre. Non devi fare alcuno sforzo per renderlo più lungo, o più profondo. Non deve esserci alcun cambiamento: lascialo così com'è. L'unica cosa che devi introdurre è un testimone, un osservatore.
Falla prima da seduto e poi piano piano riuscirai a farla camminando; e poi alla fine riuscirai a farla mentre fai altre cose: cucinare, fare il bagno, pulire il pavimento. Solo una cosa devi ricordare: non farla mai di notte, solo tra l’alba e il tramonto.
Se la fai di notte non riuscirai a dormire, perché genera un certo stato di veglia. Quindi solo tra l’alba e il tramonto... E se ti accorgi che il tuo sonno è disturbato, riduci il periodo, falla per due ore dopo l’alba, o per due ore prima del tramonto, solo in quelle ore. Devi sperimentare, perché è diverso da persona a persona. Alcune persone riescono a farla anche di notte, ma è molto raro...
Osho
Fonte: https://www.oshoba.it/prod/1728/OSHO-TIMES-n.273.html
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