Maria Maddalena, la sposa, la conoscenza e l'Eros



"Tutti coloro che entreranno nella camera nuziale accenderanno la luce; non come si accende nei matrimoni (di quaggiù) che avvengono di notte. Se qualcuno diventa figlio della camera nuziale riceverà la luce. Se qualcuno non la riceve, mentre si trova in questi luoghi, non la potrà ricevere nell'altro luogo. Chi riceverà quella luce non sarà visto, ne potrà essere preso; costui non potrà venire molestato, anche se vive nel mondo. E, ancora, quando abbandona il mondo egli ha già ricevuto la verità per mezzo di immagini”. (Vangelo di Filippo)

Il 22 luglio si festeggia Santa Maria Maddalena e non è un caso che accade quando il Sole lascia il Cancro (e la sua luna) ed entra nel Leone.

Maria Maddalena è rappresentata spesso con un teschio o un ampolla, come simbolo della sua nemesi il primo (Eros e Thanatos) e della Coppa-Vaso il secondo, come dell'eterno femminino, o nell'atto della penitenza o dell'estasi. Simbolo fondamentale dello Gnosticismo, come si evince dagli apocrifi.

All'interno del Pistis Sophia, Maria Maddalena simboleggia la Conoscenza (gnosi),e rappresenta dunque l'incarnazione umana di Sophia e come tale, la Sposa e la Sacerdotessa di Cristo. Infatti Maria Maddalena interviene, in contesti sempre molto importanti, per ben sessantasette volte: "Detto questo ai suoi discepoli, soggiunse: "Chi ha orecchie da intendere, intenda! Udite queste parole del salvatore, Maria rimase un’ora (con gli occhi) fissi nell’aria; poi disse: - Signore, comandami di parlare apertamente. Gesù, misericordioso, rispose a Maria: - Tu beata, Maria. Ti renderò perfetta in tutti i misteri di quelli dell’alto. Parla apertamente tu il cui cuore è rivolto al regno dei cieli più di tutti i tuoi fratelli» (capitolo 17).
Questo passo mostra una donna che si erge a protagonista all'interno dell'opera come principale sacerdotessa e quindi interprete del messaggio esoterico, iniziatico di Gesù che arriva a lodarla varie volte e lei arriva persino ad intercedere presso di lui quando i discepoli non capiscono qualche passaggio (capitolo 94). 


L'identificazione tra Sophia e Maria Maddalena è presente anche nell'apocrifo Vangelo di Filippo, dove in particolare il ruolo della Maddalena si riveste di Eros: "tre persone camminavano sempre con il Signore: Maria sua madre, la sorella di lei, e la Maddalena, detta la sua compagna. Maria, infatti (si chiamava) sua sorella, sua madre, e la sua compagna. E la compagna del Salvatore è Maria Maddalena. Cristo la amava più di tutti gli altri discepoli e soleva spesso baciarla sulla bocca".

Il Vangelo di Tommaso, infine, si conclude con la trasformazione di Maria Maddalena in uomo: "Simon Pietro disse loro: Maria deve andare via da noi, perché le femmine non sono degne della vita! Gesù disse: Ecco, io la guiderò in modo da farne un maschio, affinché lei diventi uno spirito vivo uguale a voi maschi. Poiché ogni femmina che si fa maschio entrerà nel Regno dei Cieli" con un evidente significato esoterico, intendendo con il farsi maschio, la condizione di Androgino ovvero la ricongiunzione degli opposti e il ritorno all’Adam primordiale.


La Camera Nuziale, riportata nel vangelo di Filippo, può essere quindi quel luogo archetipo della suprema congiunzione degli opposti, il luogo della ierogamia, dell’accoppiamento sacro. 

Maria Maddalena è l’eros, il netzach (vittoria) della cabala, la Venere della spiritualità pagana, l'Iside dell’Antico Egitto, la vita che sconfigge la morte, il Graal che ritrova il Verbo e salva l'uomo. 

(Ciro Ferraro)

2 commenti:

  1. Grande articolo! Il cristianesimo gnostico è a tutti gli effetti una via di liberazione (non una religione in senso moderno) attraverso la riunificazione degli opposti, cioè attraverso l'Eros. Infatti nella planimetria delle prime chiese cristiane, planimetria che è rimasta intatta fino alle costruzione trecentesche pur perdendo il significato originale, vi era una cripta nascosta (il "santo dei santi" nel linguaggio criptico del Vangelo di Filippo) che fungeva da "camera nuziale" dove il sacerdote e la sacerdotessa (iniziato e iniziata) praticavano il sesso sacrale.

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  2. Effettivamente per chi ha voglia di sbizzarrirsi sul simbolismo della Maddalena trova pane per i suoi denti, ciò che m'interessa far notare è la ricchezza di un archetipo che abbraccia l'uomo in qualsiasi condizione egli si trovi,nell'oscurità o nella luce nel peccato o nella lunga strada della redenzione personale,ed anche nella relazione uomo donna dove Cristo e Maddalena, al di là del loro presunto matrimonio terreno,sono lo sposo eterno dell'umanità e l'anima che sempre lo desidera. E questo matrimonio e in noi,nel nostro Santo dei santi...

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