L’amore è la religione naturale....




Cosa hai da perdere? Niente. Come ben sai, questo corpo sarà preso dalla morte. Prima che sia preso dalla morte, fanne dono all’amore. Tutto ciò che hai ti verrà tolto. Prima che ti sia tolto, perché non condividerlo? Questo è l’unico modo di possederlo davvero.

Così, se hai capito ciò che ho detto, la lotta è tra l’amore e la morte. Certo, ti verrà tolto perchè non c'è nulla che può durare in eterno...ma se sai donare, non ci sarà la morte. Prima che qualcosa ti sia tolta, l’avrai già donata, ne avrai fatto dono. Non può esserci morte. Per chi ama non c’è morte.

Allora cos’è questa paura? Perché hai così tanta paura?

Anche se si venisse a sapere tutto di te e tu diventassi come un libro aperto, perché aver paura? In quale maniera questo può farti del male? Sono solo idee sbagliate, condizionamenti dati dalla società - che ti devi nascondere, che ti devi proteggere, che devi stare sempre in guardia, che tutti sono dei nemici, che tutti sono contro di te. Non c’è niente di cui avere paura. Questo deve essere compreso prima che possa accadere una vera relazione sentimentale. Non c’è niente di cui aver paura.

Meditaci su. E poi permetti all’altro di entrare in te, invitalo a entrare. Non creare barriere da nessuna parte, diventa un passaggio sempre aperto, senza porte, senza lucchetti. Allora l’amore è possibile.Quando due centri s’incontrano, nasce una cosa nuova. Questa cosa nuova è l’amore. Ed è proprio come l’acqua - la sete di tante e tante vite viene appagata. Improvvisamente ti senti soddisfatto.

Quello è il segno visibile dell’amore; ti senti contento, come se avessi raggiunto tutto ciò che desideri. Non c’è più nulla da conseguire ora; sei arrivato alla meta. Non c’è un’altra meta, il destino si è compiuto. Il seme è diventato fiore, è arrivato alla completa fioritura. Una profonda contentezza è il segno visibile dell’amore. Ogni qualvolta una persona è innamorata, si sente profondamente appagata. L’amore non si può vedere, ma la contentezza, la soddisfazione profonda tutt’intorno... ogni suo respiro, ogni suo atto, il suo essere stesso è contentezza.
Quando c’è l’amore e i due centri si sono incontrati, uniti e dissolti, ed è nata una nuova qualità alchemica... ti senti appagato. È come se l’intera esistenza si fosse fermata; non c’è più movimento.

Il momento presente è l’unico momento.
Sii coraggioso, liberati dalla paura, sii aperto. Lascia che il centro di un altro s’incontri con quello che è in te e attraverso questo rinascerai, si creerà una nuova qualità dell’essere.

Se c’è l’amore, sentirai veramente per la prima volta che l’esistenza è divina e tutto il creato è una benedizione. Ma c’è molto da distruggere prima che ciò sia possibile. Molto dev’essere distrutto prima che ciò sia possibile. Devi abbattere tutto ciò che crea delle barriere dentro te.
Fai dell’amore una disciplina interiore. Non permettere che sia soltanto una cosa frivola, non permettere che sia solo un’occupazione della mente. Non permettere che sia soltanto una soddisfazione del corpo. Fanne una ricerca interiore.

La chiave di base è questa: devi permettere all’altro di penetrarti sin nel recesso più profondo del tuo intimo, fino alle fondamenta del tuo essere. La distruzione dell’ego è la meta. Da qualunque porta si entri nel mondo interiore - dall’amore, dalla meditazione, dallo yoga, dalla preghiera - qualunque sentiero si scelga, la meta è la stessa: la distruzione dell’ego, buttare via l’ego. Attraverso l’amore può essere fatto molto facilmente...ed è cosí naturale!

L’amore è la religione naturale.

Osho

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