Ellen G. White, i cui scritti ricordiamo sono per gli Avventisti ‘una continua ed autorevole fonte di verità e provvedono al conforto della chiesa, alla sua guida, alla sua istruzione e alla sua correzione’, ha affermato le seguenti cose sulla carne: ‘L’alimentazione carnea è dannosa alla salute, e tutto ciò che agisce sul corpo ha un effetto corrispondente sulla mente e sull’anima (…) la carne si deve sostituire con cibi sani e non molto costosi (…) Come possono coloro che cercano di diventare puri, gentili e santi, per poter godere la compagnia degli angeli celesti, continuare ad usare come cibo delle cose che hanno un influsso così dannoso sull’anima e sul corpo?…’ Ed ancora: ‘Mi è stato mostrato che la carne ingerita tende a sollecitare gli istinti più bassi della natura umana. Questo alimento priva uomini e donne dell’amore e della simpatia che dovrebbero caratterizzare i loro rapporti e permette che gli istinti più bassi dominino le facoltà più elevate dell’animo (…) Non vogliamo noi dare una decisa testimonianza contro il soddisfacimento di appetiti pervertiti? I ministri del Vangelo proclamano le più solenni verità che mai siano state date ai mortali. Essi vorranno forse dare il cattivo esempio di ritornare alle pignatte di carne dell’Egitto? (…) Quanto all’alimentazione carnea, noi dovremmo educare la gente a eliminarla. L’uso della carne è contraria al migliore sviluppo delle facoltà fisiche, mentali e morali’.
Franco Libero Manco
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.