L'eresia di Giordano Bruno anticipa le cause del cambio che ci sta coinvolgendo.
Non è un cambio climatico e non è da temere. È la Renovatio Mundi, la rivelazione che questo mondo è una realtà virtuale, dipendente da convinzioni false e un'illusione ottica sempre testimoniata dagli "eretici".
Il cambio è la rivelazione di ciò che inquina le menti umane: l'idea della divisione tra Uomo e Universo e l'ignoranza delle proprie origini che non sono perdute in un passato remoto, ma nascoste dal nostro credo in un unico tempo, utile a calcolare i profitti dei pochi e i debiti dei tanti.
La lingua degli astri è musica e Canto, afferma il grande eretico e confermano scoperte poco note. Gli infiniti mondi intelligenti sono uniti dalla Vita Cosmica, l'Opera con infiniti tempi, nascosti dal campo magnetico terrestre che sta diminuendo in modo repentino.
Ci stiamo liberando dal colossale inganno: il credo in un "sapere" funzionale al potere temporale.È il Ritorno all'Età dell'Oro.
Per Giuliana Conforto, Giordano Bruno è quasi un familiare. Suo padre Giorgio era direttore della rivista "La Ragione” ispirata al pensiero del grande saggio e quindi sin da bambina ha assimilato quelle idee audaci che poi ha ritrovato in scoperte scientifiche poco diffuse oppure inquadrate nella logica consueta.
È la tirannia che domina questo mondo e vincola tutti al suo inesorabile procedere: il nostro stesso credo nella linearità del tempo. L'autrice qui lo esamina mettendo in luce il dramma delle menti che la subiscono senza indagare se il credo è valido o meno.
Con una ricerca trasversale che comprende fisica e biologia, astrofisica e geofisica, l'autrice si concentra sul ruolo cruciale dell'Uomo e della sua Mente Superiore che non ha bisogno del dio inverosimile delle religioni né dei timori infondati delle scienze.
In un mondo afflitto da memoria breve e da conflitti di ogni tipo, urge la trasparenza alla Memoria Genetica e alla Sua eternità che si riflette in quella del genere umano in un'evoluzione imminente che il potere nasconde e cerca di evitare... inutilmente.
In memoria di Giordano Bruno, martire del libero pensiero, condannato al rogo dalla "santa" inquisizione cattolica il 17 febbraio 1600
Sull'autrice del libro:
Giuliana Conforto, nata come astrofisica, ha spaziato varie discipline scientifiche e fondato una nuova scienza che comprende la co-scienza dell'osservatore. E' la Fisica Organica che collega anche le recenti scoperte ad effetti fisici e psichici, già suggeriti dai grandi miti e saggi della storia, quali Socrate, Pitagora, Giordano Bruno, etc. Ha viaggiato e conosciuto varie realtà. Ha insegnato Meccanica Analitica all'Universidad de Los Andes, in Venezuela, e poi, all'Università di Calabria, in Italia. Ha insegnato fisica quantica all'Università dell'Aquila e fisica classica nelle scuole superiori. Ha lasciato l'insegnamento della fisica per dedicarsi alla sua ricerca preferita, la filosofia ermetica e la scoperta di sé. Questa ricerca ha compiuto un balzo di qualità quando ha incontrato la possibilità concreta di percorrere la "via", ovvero l'alchimia di cui ha scoperto il significato pratico e le conseguenze sul piano individuale e sociale; questo profila l'evoluzione genetica dell'essere umano, l'uso cosciente delle proprie risorse interiori, una prossima e repentina evoluzione della Terra, una "catastrofe" solo per il potere al quale tutti si inchinano: una conoscenza che alimenta il grande inganno ed ignora il significato della Vita. Giuliana Conforto applica un antico metodo che consente la cognizione diretta. Le scoperte più recenti sono: il Sole o Cristallo al centro della Terra e i vari mondi terreni di cui possiamo essere partecipi e che spiegano la nostra umana immortalità. Con questo contribuisce all'emergere di una società organica capace di usare l'infinita risorsa, la creatività finora repressa, e di coniugare la libertà individuale con l'armonia collettiva.
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