“Ciò che è, è. Non è né soggettivo né oggettivo. Materia e mente non sono separate, sono aspetti di una sola energia. Guarda la mente in funzione della materia e hai la scienza; guarda la materia come il prodotto della mente e hai la religione. Nessuno dei due viene prima, perché nessuno dei due appare da solo. La materia è la forma, la mente è il nome. Insieme fanno il mondo.” (Nisargadatta Maharaj)
Nietzsche dice che la compassione è indice di debolezza, la compassione che si prova per un malformato è male, mentre la religione dice che è bene. La selezione naturale è un bene perché porta al miglioramento della specie. Sembra Nazismo, e non sono d'accordo che la compassione sia sempre un male, ma nelle parole di Nietzsche c'è un fondo di verità. L'uomo deve essere sia Buono che Cattivo, perché la sola bontà è indice di debolezza (c'era una puntata di Star Trek in cui il Capitano Kirk si era sdoppiato nella sua dimensione Cattiva e nella sua dimensione Buona ed in entrambe le dimensioni ha creato molti problemi, la sua parte Buona gli impediva di comandare e di prendere decisioni difficili, la sua parte cattiva lo faceva immorale e aggressivo.) Quindi come dice Nietzsche il solo Buono, come vorrebbe la religione, è un debole ed un perdente. Un po' di sana cattiveria è necessaria affinché si possano avere relazioni naturali tra gruppi di individui.
Citazione: “Gandhi riuscì a fare la Rivoluzione senza sparare, contro la potenza mondiale dominante. Era sia politico che filosofo, non avrei detto né che fosse debole né che fosse cattivo, sicuramente molto saggio. Anche nel citare la ricchezza, diceva che se hai qualcosa che non usi, sei un ladro. Quindi devi darlo a chi non lo ha. Secondo me ci vuole molta forza interiore per fare questo, non c'è debolezza.”
Considerazioni raccolte da Maddalena Taroni
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