Così parlò Milarepa



Sono uno yogi che vaga per il paese,
Un mendicante che viaggia solo,
Un povero che non possiede nulla.
Ho lasciato dietro di me la terra che mi ha visto nascere,
Ho voltato le spalle alla mia bella casa,
Ho abbandonato i miei fertili campi.
Sono stato in ritiro solitario, sulle montagne,
Ho praticato in caverne di roccia circondate dalla neve,
E ho trovato il cibo come fanno gli uccelli
Così è stato fino ad ora.
E' impossibile predire il giorno della mia morte,
Ma io ho uno scopo prima di morire.
Questa è la storia di me, lo yogi;
Ora, vi darò qualche consiglio:

 Cercando di controllare gli eventi di questa vita, 

Cercando continuamente di fare i furbi, 

Milarepa.gif (9844 byte)Sempre tentando di manipolare il vostro mondo, 

Coinvolti in ripetitive relazioni sociali...

Nel mezzo di queste preparazioni per il futuro
Arrivate senza saperlo alla fine dei vostri anni,
Senza realizzare che la vostra fronte è piena di rughe,
Inconsapevoli che i capelli sono diventati bianchi.
Mentre siete inseguiti dagli emissari delle morte
Continuate a cercare piaceri effimeri.
Senza sapere se la vita durerà fine alla mattina dopo,
Continuate a pianificare il vostro futuro.
Senza sapere dove rinascerete,
Insistete nella vostra compiacente contentezza.
Ora è il momento di prepararsi alla morte,
Questo è il mio sincero consiglio;
Se ne capite il valore, iniziate a praticare.

Milarepa

Tratto da "Buddhismo in Occidente"


(Fonte: Centro Nirvana)

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.