La parte fondamentale di questo testo, a mio avviso, è scritta a pag. 133 dell’edizione 2014:
“… quel mistero, chiuso de sette sigilli che era sempre esistito in merito alla morte biologica , smette finalmente, grazie al resuscitamento, di essere un grande enigma….”
I sette sigilli sono contemplati pure nei testi antichi teosofici.
Mi sono iscritta alla Società Teosofica nel 1980 dopo l’incontro con l’antropologo-teosofo Bernardino del Boca. Ho inserito alcune sue ricerche nel sito “Teosofia-Bernardino de Boca”. Nella cat. “I pionieri dello Spirito”: “Stanotte mi sono trovato davanti all’Hotel Kazakhstan di Alma-Ata, la capitale della Repubblica Sociale Sovietica del Kazakhstan…Vicino a me c’era un giovane sconosciuto. Non era né russo né asiatico. Mi indicava il cielo dove, diceva, doveva apparire un UFO. I suoi occhi chiari brillavano volti al cielo che scuriva velocemente e stava riempiendosi di stelle. E’ il giovane che potrebbe continuare la mia ricerca, il mio lavoro per il nuovo piano di coscienza. … Attorno a noi altra gente…; gente di oggi e gente di ciò che chiamiamo passato, uniti da attimi comuni di smarrimento, di caparbietà e di altre limitazioni temporali e caratteriali. Al di sopra di tutti però c’era il sogno del Grande Futuro. “ (Bernardino del Boca – “Milano 8 giugno 1978 - “La Casa nel tramonto” ed. 1980 – – pag. 300-301)
E’ scritto nel sottotitolo del sito medesimo:
“ Finché non sarà fatta una sintesi fra i rami della scienza e non si sarà sottoposta questa sintesi alla luce della spiritualità, il fenomeno umano non potrà essere compreso nella sua finalità e nemmeno nella sua espressione individuale” (La Dimensione Umana 1971) http://www.teosofia-
Mi sono interessata alle ricerche di Grabovoi perchè evidenziano questa unione di Spirito e Materia, come scrissi qui: http://accademiadellaliberta.
Nel 1998 Bernardino del Boca mi disse che l’umanità avrebbe potuto cambiare dimensione con il proprio corpo fisico e che occorreva pertanto cambiare la forma pensiero creatasi nei millenni sulla morte.
Ora i racconti delle persone, citate nel libro da Grabovoi, che sono ritornate dopo la loro morte sul piano fisico possono aiutare questa immensa espansione di coscienza da tempo auspicata.
“ Grazie ai racconti di coloro che sono stati al di là della linea di confine e che sono tornati di nuovo nel nostro mondo si possono ottenere informazioni particolareggiate di prima mano su ciò che essi hanno provato nel momento della morte biologica, su quelle che sono state le loro emozioni, su ciò che hanno provato in seguito e come percepivano il nostro mondo da laggiù”. (pag. 133)
Non ci sono parole per descrivere la rivoluzione culturale che potrebbe creare la divulgazione di queste testimonianze perché, a differenza delle molte persone che hanno vissuto esperienze di pre-morte, viaggi al di là dello spazio-tempo , incontri con persone “venute dal nulla” o dal mondo spirituale, sono testimonianze di persone viventi tra di noi che non avevano più il filo argenteo che li univa prima al corpo fisico, alcune di loro anche da diversi mesi, ed è forse la prima volta che ciò succede nel pianeta Terra.
Paola Botta Beltramo
(http://www.
Commento ricevuto via email da Carmen D'Ambra, [30.03.21 10:02] [In reply to Paola Botta Beltramo]: "Quella di Grigori Grabovoi è la Scienza Autentica che risolve il problema che le viene posto.
RispondiElimina"La formula della realtà complessiva tiene conto del fatto che ogni personalità è collegata con tutti gli oggetti d'informazione. [...]L'essenza della mia scienza consiste pertanto nel fatto che ogni suo elemento(compreso un apparecchio formale) deve cambiare il Mondo in maniera tale che il Mondo venga gestito e non causi problemi"(Grigori Grabovoi, Salvator Mundi, La Resurrezione degli uomini e la vita eterna ora sono la nostra realtà!,pagg.125-126). Grazie infinite, Carmen D'Ambra"