Azione-reazione e rinascita












Spesso riflettiamo sull'azione che crea il karma e il legame con le rinascite, ma non altrettanto sulla reazione. Cioè la risposta impulsiva e dominata dalla emozioni che spesso ci sovrasta al punto di non esserne pienamente consapevoli.

Allora è meglio non reagire?

"Non è l’azione in sé che causa la rinascita, ma la reazione.
Ti senti felice ed eccitato se il risultato è buono.
Ti senti infelice e scoraggiato quando il risultato è cattivo.
Queste reazioni emotive fanno esplodere altri desideri ed impulsi che gonfiano o sgonfiano l’ego.
Questo porta a più azione e dall'azione deriva la reazione e cosi da  questa catena senza fine
di azione-reazione, viene prodotta la rinascita.
I desideri e gli impulsi rimangono con te anche dopo la morte.
Essi sono così forti che rinascerai in questo mondo ripetutamente in modo da poterli eseguire.
Finchè rimarranno desideri, la rinascita è inevitabile.
Allora, se desideri evitare la rinascita, dovresti liberarti dai desideri terreni che ti legano, sono come calamite che ti attraggono continuamente in questo mondo".
(Baba Amrita Varshini cap. 8)



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