...gli antichi Egizi sono stati in Australia...?
Q u e e n s l a n d , G y m p i e. Vi si trova una piramide a terrazze, alta circa 30 m., con un 'età stimata di 6.000 anni e segnalata nel 1850. Poi nel 1966, nei suoi pressi furono dissotterrate due statue di pietra, risalenti a 3.000 anni fa. Rappresentano il dio egiziano TOTH .
WIDGEE SHIRE . In questa località un operaio ha ritrovato una statuetta rappresentante una scimmia accovacciata. SUNSHINE COAST, NOOSAVILLE.
N e w S o u t h W a l e s , P e n r i t. In questa località è stata dissotterrata un'antica Croce Ansata (A n k h).
Nelle vicinanze del fiume N e a p e a n è stato ritrovato uno scarabeo d 'onice intagliato.
Sempre a P e n r i t h si trova anche una piramide a gradoni alt circa 15 m.
BLUE MOUNTAINS . Ad ovest di queste montagne si trova un' altra piramide a gradoni, alta circa 30 m.. KIMBERLEY. In questa località fu ritrovato un simbolo identico a quello di A ton, la divinità solare venerata nel 1000 a.C. in Egitto.
Isola di DARNLEY. Nel 1875 una mummia ritrovata in quest' isola su esaminata da Sir RAPHAEL CILENTO, un famoso medico dell' epoca. Secondo il medico il metodo utilizzato per la mummificazione era lo stesso che veniva impiegato in Egitto. Isola di New Hannover .
Nel 1964 RAY SHERIDAN, un ufficiale sanitario, scoprì i resti di un antico tempio del sole costruito nello stile egiziano.
Nel 1931 in una caverna della Nuova Zelanda furono ritrovati dei resti mummificati, che vennero esaminati dall'antropologo GRAFTON ELIOT- SMITH. Secondo lo scienziato il teschio apparteneva a un egiziano, e aveva almeno 2000 anni.
Ora cerchiamo prove di contatti con l'Australia in Egitto.
Quando venne scoperta la tomba di TUTANKHAMON da CARTER, nel 1922, all' interno della camera della tomba fu ritrovata una collezione di b o o m e r a n g, lunghi dai 26 ai 64 cm., costruiti in legno e in maiolica. Nel 1982, secondo quanto fu riportato sul "Cairo Times", gli archeologhi che lavoravano a F a y u m, nei pressi dell'oasi di S i w a, scoprirono i resti fossili di canguri e di altri marsupiali australiani.
In base ai dati raccolti, si potrebbe affermare che, in epoche remote, esisteva un collegamento marittimo tra l'Australia e l' antico Egitto, che avveniva mediante un porto sul Mar Rosso.
Gabriele Zaffiri
Nota del recensore, Gianni Donaudi (nella foto): "Di solito gli antichi Egizi non costruivano piramidi a "terrazze" -Quest'ultime ci fanno più venire a mente le piramidi pre-colombiane del Centro e Sud America- Questo non toglie la possibilità di scambi tra l'Egitto e l'Australia e viceversa. Ma nemmeno che la cosa è sicura. L'art. è tratto da "L' Attualità" diretto da un discendente di Gaetano SALVEMINI, che si stampa a Roma."
Integrazione di Alberto Rizzi: "Gli Egizi erano molto pignoli e tenevano nota di tutto: così sappiamo che il massimo delle loro esplorazioni marittime fu il periplo dell'Africa. Affermare che c'erano contatti regolari dal Mar Rosso con l'Australia è una sparata. Anche perché:
1) - Premesso che pure gli Egizi costruirono piramidi a gradoni (prima di costruire quelle "lisce" di Giza), il mondo è pieno di piramidi, sia a gradoni che senza. E' la prova che c'era una qualche forma di cultura e di religiosità diffusa, millenni fa, su tutto il Pianeta; anche se qualcuno poi fantastica su una precedente forma di "Vecchio Ordine Mondiale" (magari a guida ariana)...
2) - Stesso discorso per certi simboli, come l'ankh, e pratiche di mummificazione.
3) - Bisognerebbe capire se erano proprio boomerang, o "cose fatte a boomerang": anche perché un boomerang di ceramica fa ridere i polli: prova tu a stendere un canguro con un pezzo di ceramica o terracotta, e fammi sapere.
4) A proposito di canguri, i marsupiali erano diffusi in passato un po' dappertutto, specie in Africa.
Insomma, bella ipotesi, ma ci vuole altro..."
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