Scrive Enrico Manicardi nella recensione del suo libro * “Liberi dalla civiltà”: “I peggiori killer dell’umanità nella nostra storia recente (vaiolo, influenza, tubercolosi, malaria, peste, morbillo e colera) sono 7 malattie evolutesi a partire da infezioni degli animali e furono trasmesse alle popolazioni umane dai branchi di quadrupedi domestici”
I grafici ufficiali ci dimostrano che quando sono stati introdotti i vaccini le epidemie erano già scemate per le migliori condizioni di vita.
Per la virologia tutte le malattie epidemiche-pandemiche sono dovute a zoonosi, come scrive l’autore: da quelle esantematiche a quelle respiratorie, attribuite ai virus degli uccelli – che si contaminerebbero anche dai polli – aviaria – o dai maiali – suina – ed anche per l’attuale Covid che arriverebbe dal mammifero pipistrello e pertanto più pericolosa delle precedenti.
E’ stata la zoonosi del virus H1N1 degli uccelli a causare, alla fine della prima guerra mondiale, 50 milioni di morti per influenza spagnola?
Perché gli uccelli sono diventati così pericolosi in quel periodo? Perché non lo erano nei periodi precedenti e successivi?
Le pesti antiche o quelle di Milano, sempre secondo la virologia, furono causate da cimici e topi.
Anche l’aids, secondo virologi quale ad esempio il prof. Ernesto Burgio, sarebbe causato dalla zoonosi.
Scrisse invece l’antropologo-teosofo Bernardino del Boca: “Il vuoto dei sentimenti ha portato la gioventù ed i deboli a drogarsi. Non sono gli omosessuali e i drogati a diffondere l’Aids, bensì la vita contro Natura, il cibo troppo raffinato, la sofisticazione e l’ignoranza vestita di sicurezza che crea i ghetti, le ingiustizie, le confusioni, tutte le negatività. Gli omosessuali e i drogati sono le prime vittime di questa società egoistica e ignorante. Queste vittime sono come i topi che, nei tempi passati portavano la peste. Non erano colpevoli i topi se la società di allora viveva nella sporcizia fisica e morale. La peste era un castigo. L’Aids è un castigo e i colpevoli sono gli egoisti che producono cibo inscatolato privo di prana, che producono medicinali che arricchiscono le ditte farmaceutiche ma tolgono le difese naturali del corpo umano, che producono quella pubblicità che induce a ricorrere al sesso, alla violenza, alla guerra, come se queste cose negative fossero le più necessarie all’uomo.” (BdB – Rivista L’Età dell’Acquario n. 40/1985 pagg.9-10)
E poi altro ancora qui http://www.teosofia-
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Quanto scritto sulla donna: concordo ma va detto che per gli antichi Elohim motivo di eccitazione sessuale non era il trucco ma i lunghi capelli femminili. Da lì il velo per coprirli.
Paola Botta Beltramo
* Articolo menzionato: http://
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