tag:blogger.com,1999:blog-5349919444293596440.post2052894637442607804..comments2023-11-15T06:27:26.675-08:00Comments on Riciclaggio della memoria: Discussione aperta e serena sulla “dolce morte”… Paolo D'Arpinihttp://www.blogger.com/profile/03388741175940858520noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5349919444293596440.post-62962016669830397482017-02-03T03:49:54.723-08:002017-02-03T03:49:54.723-08:00Scrive Daniela Turrini:
"...all’Assemblea de...Scrive Daniela Turrini:<br /><br />"...all’Assemblea della Camera dei deputati inizierà presto la discussione sul ddl in materia di DAT (Disposizioni anticipate di trattamento). Il testo base adottato prevede che il medico sia vincolato dalle dichiarazioni anticipate (magari rese molto tempo prima) di un paziente (o di un suo “fiduciario”) anche quando in queste c’è la richiesta di sospensione della nutrizione e dell’idratazione. In altre parole, si può obbligare il medico a uccidere il malato di fame e di sete. Il testo introduce a tutti gli effetti l’eutanasia passiva... (Daniela Turrini)"<br /><br /><br />Commento di Marco Bracci: "A un primo sguardo, sembrerebbe che il malato, cui viene tolta l’alimentazione e l’idratazione, venga ucciso, ma c’è da considerare un altro fatto molto importante e che viene prima dell’alimentazione/idratazione forzata: quando una persona è ridotta male a causa di un incidente o per una malattia grave, andrebbe lasciato che la Natura facesse il proprio corso e quindi, probabilmente, lasciar morire la persona di morte naturale. Invece i medici si accaniscono a farla vivere a tutti i costi, in condizioni estremamente disagiate e innaturali.<br />Ma le religioni, che dovrebbero aiutare gli uomini ad affrontare con serenità il trapasso, sono quelle che invece additano coloro che non sottostanno al loro dettame, cioè che bisogna far vivere a qualunque costo. E usano l’arma subdola dell’altruismo per convincere più persone possibile a farsi uccidere ed espiantare i propri organi. Perché? Perché più uno vive da malato e più fa guadagnare e aumenta il PIL. E’ solo un problema di soldi, non di etica.<br />E, a proposito di utilitarismo, mi viene un dubbio: c’è sempre più bisogno di organi da trapiantare; non è che oggi si vuole legalizzare l’eutanasia per poter avere domani organi freschi all’occorrenza? Pensa che bello, per un trapiantista, avere una serie di organi disponibili e sempre freschi, di cui già si conoscono tutti i parametri fisici e le possibili compatibilità, da prelevare all’occorrenza (uccidendo il legittimo proprietario) e senza dover aspettare che qualche malcapitato motociclista si schianti contro un albero! Infatti, nei Paesi dove c’è la pena di morte, i condannati sono tenuti a disposizione finché non c’è necessità di un qualche loro organo da vendere.<br />Marco"Paolo D'Arpinihttps://www.blogger.com/profile/03388741175940858520noreply@blogger.com